Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

SANITÀ, SURICO (INDIPENDENTE PDL): PARADOSSALI SQUILLI DI TROMBA SU FUORIUSCITA DAL PIANO DI RIENTRO

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GIAMMARCO SURICO – INDIPENDENTE PDL – REGIONE PUGLIA 

Sanità, Surico (indipendente PdL): paradossali squilli di tromba su fuoriuscita dal piano di rientro

Sui Lea i medici hanno ragione. I dubbi riguardano la mobilità passiva. Sanità segnata da otto anni di ritardi

“Sono paradossali gli squilli di tromba del governo Vendola per l’uscita della Puglia dal piano di rientro. Non perché non sia una buona notizia, ma perché non tengono conto del fatto che se usciamo dal piano di rientro costato lacrime e sangue – e che ancora costa – ai pugliesi e al settore sanitario in particolare, è perché ci siamo entrati. Come risultano uno schiaffo ai cittadini che devono sopportare disagi e inefficienze enormi malgrado la professionalità e l’impegno quotidiano degli operatori, le dichiarazioni dell’assessore Gentile sui livelli essenziali di assistenza.

Se proprio non si vuol dar retta ai dati del Ministero che ci vede fanalino di coda a tal proposito, si dia un’occhiata a quel che succede negli ospedali tra liste d’attesa lunghissime e ricoveri impossibili.

Se proprio qualche dubbio deve sorgere, lo si attribuisca ai dati sulla diminuzione della mobilità passiva che, a mio parere, fotografano una realtà che nulla ha a che vedere col miglioramento del sistema, ma ha molto a che fare con il crescente stato di disagio economico delle famiglie per cui diventa sempre più dura anche solo pensare di andare fuori a curarsi.

Il mio invito a Vendola e all’assessore Gentile è quello di procedere con cautela nel disporre la chiusura di altri ospedali, perché e è vero, da una parte, che la ricettività ospedaliera è stata sovrastimata e la sanità non può essere concepita come ospedalocentrica, dall’altra parte è verissimo che finché gli ospedali in Puglia continueranno ad assolvere alla funzione di diagnostica primaria non si potrà fare a meno di queste strutture. Prima si realizzino servizi territoriali che funzionano, soprattutto nel settore della diagnostica e della prevenzione, insieme a strutture d’eccellenza, poi si chiudano quegli ospedali che non sono funzionali all’ottimizzazione del sistema a favore della domanda di prevenzione, cura e assistenza.

La verità è che il governo Vendola è in ritardo di otto anni sulla tabella di marcia innescata dall’ex presidente Fitto cui occorre dare atto di aver avviato nel 2004 un piano di riorganizzazione che però non ha saputo trovare né attuazione, e neanche correzione, laddove occorreva, nei governi di centrosinistra”.

Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Giammarco Surico (indipendente PdL), componente della Commissione consiliare alla Sanità della Regione Puglia.

 

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