Jobs act, sì ai controlli a distanza

Jobs act, sì ai controlli a distanza
Salvo sorprese, questa mattina arrivano sul tavolo del Cdm gli ultimi 4 decreti legislativi attuativi del Jobs act. Semplificazioni, riforma della cassa integrazione, politiche attive del lavoro ed ispettorato unico i temi principali. Cambiano le regole sulle dimissioni dei lavoratori con l’arrivo di moduli telematici. Semplificazioni anche in materia di salute e sicurezza. Ancora da risolvere il nodo dei controlli a distanza. Nasce l’Ispettorato nazionale del lavoro con la funzione di semplificare l’attività di vigilanza e di evitare la sovrapposizione di ispezioni sulle imprese. L’ispettorato accorperà le attività ispettive di min. Lavoro, Inps e Inail. Cig e solidarietà potranno durare complessivamente fino a 36 mesi nel quinquennio mobile. Il tetto, però, è di 24 mesi se si usa solo la Cig. Sarà possibile richiederli tutti insieme (oggi è possibile farlo al massimo per 12 mesi). Nasce l’Anpa, l’Agenzia nazionale per le politiche attive che sarà operativa solo dal 1°gennaio 2016. Italia Lavoro sarà il suo braccio operativo.