Enti locali, l’incognita di 12 miliardi di nuove tasse

Enti locali, l’incognita di 12 miliardi di nuove tasse

Le tasse locali continuano a salire. In vista della scadenza di metà giugno già una dozzina di capoluoghi, tra cui Bologna, Livorno, Modena e Treviso ha deciso di aumentare le aliquote delle imposte sulla casa, mentre tre Regioni hanno alzato le addizionali sui redditi. Sindaci e governatori hanno margini per rialzare le imposte del 2015.

Se lo facessero tutti i tributi locali potrebbero salire di circa 12 miliardi di euro. Il gettito fiscale delle Regioni dai 3,4 miliardi del 2013 potrebbe salire fino a 7 miliardi. Grazie a Tasi e Imu il margine di manovra per i sindaci è più ampio.

L’aumento ai livelli massimi delle aliquote dell’addizionale Irpef comunale potrebbe generare un maggior gettito di 2 miliardi di euro. Il 70% dei comuni ha la possibilità di farlo mentre il 15,9 % è già ai livelli massimi. Sulla prima casa le imposte dei primi cittadini potrebbero salire di un altro 71,2% e del 32% sugli altri immobili.