TICKET SPECIALISTICA E PRONTO SOCCORSO: CIRCOLARE FIORE A ASL
TOMMASO FIORE – ASSESSORE POLITICHE ALLA SALUTE – REGIONE PUGLIA |
Ticket specialistica e Pronto soccorso: circolare Fiore a Asl |
Si tratta di una norma che è stata ripristinata nella manovra del governo (nel testo di conversione del decreto legge n.98/2011, oggi legge n.111/2011) in vigore da ieri 17 luglio. Tale norma non ammette – di fatto – deroghe a meno che le regioni (lettera p-bis del comma 796 dell’art. 1 citato), dopo aver comunque effettuato una stima degli effetti della complessiva manovra, definita dal Ministero della salute di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze: – Adottino altre misure di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie, la cui entrata in vigore nella regione è subordinata alla certificazione del loro effetto di equivalenza per il mantenimento dell’equilibrio economico – finanziaria e per il controllo dell’appropriatezza, da parte del Tavolo tecnico di verifica degli adempimenti LEA oppure – Stipulino con il Ministero della salute e con il Ministero dell’economia e delle finanze un accordo per la definizione di altre misure di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie, equivalenti sotto il profilo del mantenimento dell’equilibrio economico – finanziario e del controllo dell’appropriatezza. Le misure individuate dall’accordo si applicano, nella regione interessata, a decorrere dal giorno successivo alla data di sottoscrizione dell’accordo medesimo.
“E’ del tutto evidente – spiega Fiore – che le Regioni in Piano di Rientro come la Puglia (oltre che Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Molise, Piemonte, Sardegna e Sicilia) o in disequilibrio economico – finanziario (molte delle altre non sopra indicate) non possono – di fatto – intervenire per lenire gli effetti della manovra del governo sui cittadini ovvero devono avviare un percorso dai tempi medio – lunghi e dagli esiti incerti”.
Comments are closed.