SECONDO MARINO LA MANOVRA ECONOMICA SQUILIBRA IL SSN A FAVORE DEI PRIVATI

 Nella manovra economica che attende il via libera anche della Camera ‘c’e’ un piano chiaro del governo per distruggere il sistema sanitario pubblico e dire poi ai cittadini di rivolgersi al privato’. Lo ha detto il senatore del Pd Ignazio Marino, indossando il camice e unendosi alla protesta dei medici contro la manovra, in corso a Montecitorio. Quello voluto ‘da Berlusconi e Tremonti e’ un piano che smantella la sanita’ pubblica – ha ribadito – ed e’ un provvedimento iniquo per i cittadini prima che per i medici’. Se ‘ogni cinque uscite ci sara’ una sola assunzione, e gia’ ora, ad esempio, mancano 1.500 anestesisti. Che cosa accadra’ – si e’ chiesto – dal primo gennaio in poi?’. Al ministro Fazio, che rassicura che il blocco del turnover non riguardera’ la sanita’, Marino risponde: ‘io parlo in base ai documenti e invito il governo a rileggere la manovra perche’ nel testo non c’e’ scritto che la sanita’ e’ fuori da questo drammatico taglio. Senza una dichiarazione chiara di Giulio Tremonti, che ora controlla di fatto il governo, sara’ cosi”. Taglio dei parti indolore, aumento ‘drammatico’ delle liste di attesa sono, per Marino, solo alcuni dei danni creati dalla manovra al servizio pubblico. ‘E’ un piano chiaro di Berlusconi – ha aggiunto – che di certo per le sue necessita’ non si rivolge al pubblico. Ci sono gia’ molti imprenditori pronti a sostituirsi al Servizio sanitario nazionale, ma la missione del privato e’ il profitto mentre la missione del pubblico e’ quella della salute del cittadini’.