RSA e accreditamenti, Zullo: “Emiliano non usi riforma per conti elettorali”

“C’è un sistema privato accreditato che, al contrario delle strutture pubbliche non ancora in regola con i requisiti dellaccreditamento, ha investito ingesti risorse per adeguarsi ai requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi, tanto che alla nostra sanità conferiscono più lustro i privati assorbendo, a pari condizioni di strutturazione e di attività, meno risorse rispetto al pubblico. Se la riforma é vissuta da Emiliano come la clava per regolare conti elettorali del 2015, lo vedremo.

Si constaterà nelle norme transitorie che ogni riforma deve prevedere per coniugare le nuove regole all’esistente e nell’ottemperanza all’obbligo per la Regione di adeguarsi ai requisiti dell’accreditamento. Ciò vale per la Regione come per i privati, nel rispetto di quanto stabilito dai decreti di riordino del servizio sanitario nazionale e dalle norme in materia di accreditamento delle strutture sanitarie e socio-sanitarie”. Lo dichiara il capogruppo in Consiglio regionale dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo.