Redditometro, sprint sui controlli

By Ufficio Stampa Last updated Dic 17, 2014

La scadenza di fine anno obbliga le Entrate a chiudere i controlli sul periodo d’imposta 2009 che dal prossimo anno non saranno più accertabili. Uno sprint che rischia di travolgere le tutele introdotte dalla legge a difesa del contribuente come il contraddittorio. Il Sole 24 Ore ha dimostrato che questo strumento non sempre viene considerato un momento effettivo di confronto.

Alcuni verbali dell’Agenzia avvisano, infatti, che sarà comunque emesso l’atto di accertamento a prescindere dalla validità o meno delle osservazioni del contribuente. Non è detto che tutti gli uffici si muoveranno in questa direzione; l’intenzione della modifica apportata al redditometro nel 2010 cioè quella di stabilire una maggiore parità tra fisco e contribuente ed evitare accertamenti infondati aveva lo scopo di evitare lunghi e costosi contenziosi. Del resto sono stati previsti due contraddittori. Uno dopo la selezione con il redditometro. L’altro prima di attivare l’accertamento con adesione.