Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

PRONTA LA RIORGANIZZAZIONE DEGLI OSPEDALI DELL’ASL BARI. TAGLIO DI 180 POSTI LETTO

Nicola Pansini - Direttore Generale - IRCCS "De Bellis" Castellana Grotte
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Sette grandi ospedali che raggrupperanno 18 strutture, dipartimenti territoriali e distretti socio-sanitari.Sarà questa la nuova organizzzione dell’ASL Bari:l’atto aziendale è pronto, la Direzione Generale ha definito il PAL (Piano di Azione Locale) e la sua nuova struttura. I sette centri individuati sono: l’ospedale San Paolo di Bari (punto di riferimento anche per Bitonto), quello di Corato (area di riferimento Corato, Terlizzi, Ruvo), la struttura di Molfetta, l’ospedale della Murgia (Santeramo, Altamura,Gravina e Palo del Colle), l’ospedale Sud (Di Venere, Triggiano e Rutigliano), quello di Putignano (Gioia del Colle e Noci) e infine Monopoli (accorperà Conversano). Tra i grandi comuni  vengono declassati Gioia del Colle e Bitonto. Complessivamente saranno 180 i posti letto che saranno tagliati rispetto all’attuale dotazione. Verranno accorpati i reparti doppione (laddove ci sono due ginecologie e tre ortopedie si costitutirà un unico reparto).  Verrannno chiusi i piccoli ospedali di provincia inefficaci. L’Ospedale San Paolo perderà 60 posti letto, il Di Venere 30, 6 il Fallacara di Triggiano, altrettanti Molfetta, Putignano e Gioia del  Colle. Chiuderanno, nel senso che perderanno tutti i loro posti letto, Noci, Gravina, Santeramo, Grumo Appula, Bitonto, Rutigliano.  Tra Gravina, Santeramo e Grumo Appula nacserà un unic nosocomio di riferimento,l’ospedale della Murgia. A Noci, casamassima e Bitonto vengono create le Case della salute, poliambulatori aperti 24 ore al giorno. Fonte: Corriere del Mezzogiorno. 

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