Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Privacy, riforma trasparenza della Pa: sì condizionato del Garante

377

IMG_4090
Sì condizionato del Garante privacy sullo schema di decreto legislativo recante il riordino della disciplina sugli obblighi di pubblicità, trasparenza e informazioni da parte della pubbliche amministrazioni. Il Garante chiede maggiori tutele per i cittadini.

Razionalizzare e rimodulare gli obblighi di pubblicazione
Nel parere, l’Autorità ritiene necessario, in primo luogo, sviluppare alcuni criteri di delega non adeguatamente articolati. Si propone quindi di razionalizzare e rimodulare gli obblighi di pubblicazione in funzione di tre criteri essenziali: grado di esposizione dei singoli titolari di funzioni pubbliche al rischio corruttivo, funzionalità del dato da pubblicare rispetto alla effettiva necessità di conoscenza da parte dei cittadini e bilanciamento delle esigenze di trasparenza con il diritto alla protezione dei dati.
Il tema dell’applicazione delle disposizioni sulla trasparenza da parte della Pa è, infatti, particolarmente complesso e necessita di un approccio equilibrato per evitare che i diritti fondamentali alla riservatezza e alla protezione dei dati possano essere gravemente pregiudicati da una diffusione, non adeguatamente regolamentata, di documenti che riportino delicate informazioni personali. Occorre quindi tenere in considerazione i rischi per la vita privata e per la dignità delle persone interessate che possono derivare da obblighi di pubblicazione sul web di dati personali non sempre indispensabili a fini di trasparenza. Rischi che emergono ancora di più in considerazione della delicatezza di alcune informazioni e della loro facile reperibilità grazie ai motori di ricerca.

Definizione più puntuale degli obblighi di trasparenza
L’Autorità ha anche chiesto di precisare meglio l’estensione degli obblighi di trasparenza, definendoli in maniera puntuale e non con un generico ed indeterminato rinvio alla “normativa vigente”.

Comments are closed.