Ospedale San Paolo, Longo: “Pentassuglia intervenga e faccia chiarezza”

Ospedale San Paolo, Longo: “Pentassuglia intervenga e faccia chiarezza”

Una nota del consigliere regionale dell’Udc Peppino Longo.

“Non si può restare insensibili di fronte al grido d’allarme lanciato dal sindacato Usppi sulle condizioni allucinanti in cui si lavora all’ospedale San Paolo di Bari. Uno degli ultimi episodi in ordine di tempo è davvero di una gravità assurda: in sala operatoria sarebbe stato trovato uno scarafaggio. Un caso per il quale chiedo che l’assessore alla salute Pentassuglia intervenga e faccia chiarezza.

Nel quartiere operatorio, nonostante i tanti anni trascorsi dall’apertura della struttura, non sarebbe stata ancora approntata una zona filtro e questo vuol dire che il paziente viene accompagnato sul letto operatorio direttamente con il letto di reparto. Immaginabili i rischi di una tale procedura. E non è tutto: i pazienti verrebbero condotti nel reparto operatorio utilizzando l’ascensore adibito al pubblico.

Altro aspetto da non sottovalutare, inoltre, è quello della carenza di organici: secondo quanto denunciato dall’organizzazione sindacale Usppi Puglia, e che faccio mia, la situazione in alcuni reparti è davvero critica a causa della mancanza di infermieri e ausiliari.

Organici ridotti all’osso, con turni di lavoro massacranti che non fanno altro che ripercuotersi sulla qualità dell’assistenza ai pazienti. Invito l’assessore Pentassuglia a chiedere spiegazioni al direttore della Asl Bari in modo da ‘curare’ una ferita che non fa per niente bene alla sanità pugliese”.