Oncologico Bari, Costi standard in Sanità. L’Istituto è il primo in Puglia a determinare la spesa effettiva per i ricoveri

Diminuire i costi della Sanità, offrendo a pazienti e territorio gli stessi servizi assistenziali. Una sfida che le direzioni strategiche delle aziende ospedaliere e sanitarie pugliesi, d’intesa con la Regione, intendono vincere. A motivare i manager della Sanità non sono solo i tagli previsti dal governo centrale, ma l’idea che eliminare sprechi e inefficienze serva a spendere meglio. L’Istituto Tumori Giovanni Paolo II ha partecipato a un evento formativo sul tema – incentrato sui costi standard in ambito sanitario – tenutosi nell’Aula del Consiglio Regionale il 12 novembre scorso.

L’Istituto si è distinto per essere stato la prima azienda sanitaria pubblica pugliese a determinare i costi di produzione per il singolo episodio di ricovero, incrociando i dati sanitari con i dati economici. Un progetto utile per il miglioramento dei processi aziendali. Un punto di partenza per valutazioni comparative e strategiche, che ha chiarito la differenza economica tra i costi effettivi e le corrispondenti tariffe regionali.

L’analisi ha riguardato le prestazioni di ricovero erogate nell’anno 2013 e proseguirà con la determinazione dei costi di produzione per gli anni 2014 e 2015. Una buona prassi che, condivisa con tutti gli “attori del sistema”, permetterà da un lato di collocare meglio le scarse risorse disponibili e dall’altro di creare pacchetti di prestazioni più adeguati ai reali costi di gestione della salute.

Spunti utili per il direttore responsabile del Dipartimento Promozione della Salute Giovanni Gorgoni e per il direttore dell’Ares Ettore Attolini, tra i prestigiosi relatori del convegno sui costi standard in Sanità.