Dallo split payment 2,1 miliardi

L’adozione della plit payment che porta la Pa a girare l’Iva direttamente all’Erario pagando ai fornitori solo l’importo ‘netto’ della fattura, ha consentito di recuperare 2,1 miliardi di imposta non versata. Il dato indicato ieri dal ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan alla presentazione del bilancio annuale dell’attività della Guardia di Finanza rappresenta il primo bilancio strutturale sull’efficacia della misura, ma offre anche le premesse per il rilancio che dovrebbe essere contenuto nella manovra correttiva e nel Def di aprile.

Il Governo italiano sta lavorando ad una proroga del meccanismo dello split payment fino al 2020 e ad una sua estensione ai rapporti commerciali con le società pubbliche.

A tal fine è in corso un confronto con la Commissione europea. Proprio dall’ampliamento della platea dei soggetti interessati dovrebbe arrivare un incremento degli incassi. Con una dote aggiuntiva di entrate pari a un miliardo di euro.