CAMPANIA: SANITA’, CONTI IN ROSSO E LA REGIONE PENSA AL SUPERTICKET

 Si annunciano sacrifici in Campania per la ricostituzione del debito della Sanità. Il governo regionale avrebbe in mente di creare una sorta di superticket, tra i 50 centesimi ed un euro, per ogni ricetta, che si sommerà al ticket di 1 euro e 50 già in vigore da 4 anni. Una stangata nelle tasche dei cittadini, in particolare di quelli che sono costretti a rivolgersi alle cure mediche. Sarebbero anche previsti rincari per le visite specialistiche, sulle cure mediche (dalle prestazioni riabilitative alle indagini diagnostiche) e per le cure termali. I “tagli”, assicurano in via Santa Lucia, saranno transitori ma il decreto è in pratica già pronto e viene considerato l’unico modo per riuscire a risollevare le sorti di un comparto che appare affossando in un profondissimo buco nero. Ma non basta: per risanare i bilanci potrebbe anche essere necessario un nuovo ritocco delle addizionali Irpef e Irap. Il vertice decisivo è previsto a metà settembre con i tecnici del ministero della Salute e dell’Economia. E intanto le associazioni dei farmacisti, che denunciano la mancata corresponsione delle spettanze proprio dalla Regione Campania, annunciano il passaggio all’assistenza indiretta da lunedì. In sostanza i cittadini dovranno pagarsi loro la quota eccedente il ticket e provvedere poi in autonomia ai rimborsi. Un ulteriore stangata per i cittadini.