Call center, infermieri: niente tagli Lavori gravosi, via prima di 41 anni

Riforma delle pensioni. Tra gli addetti alle attività gravose ci sono i muratori, i macchinisti dei treni, i facchini, i marittimi, gli infermieri di sale operatorie e pronto soccorso. Ci dovrebbero essere anche le maestre d’asilo e, forse, elementari. L’accordo sulla previdenza fra governo e sindacati ha ancora da definire in modo preciso le professioni che rientreranno nelle ‘attività gravose’. Non è una questione burocratica. Chi ci riuscirà avrà maggiori vantaggi.

Gli addetti alle attività gravose, ad esempio, avranno diritto all’Ape gratuita, cioè l’uscita anticipata senza tagli sull’assegno. Oppure se hanno iniziato a lavorare da giovanissimi, potranno andar via con 41 anni di contributi, quasi due in meno rispetto agli altri. Non sono dettagli.