Borraccino: “Sanità pubblica anno zero. Casarano abbandonato al suo destino”

Nota del Consigliere regionale di Sinistra Italiana, Mino Borraccino.

“Esprimiamo la nostra indignazione per le promesse non mantenute sull’ ospedale di Casarano.
Alla stipula di un protocollo di intesa, che doveva essere siglato alla presenza del Prefetto di Lecce, tra Regione Puglia, Comune di Casarano e Comitato pro Ferrari, che prevedeva la permanenza del primo livello dell’ospedale di Casarano, sfumata il 3 novembre scorso, è seguita invece quella per il Polo pediatrico di Lecce, che sancisce definitivamente il trasferimento del reparto pediatrico del ‘Ferrari’.

Un’altra beffa operata in seno al servizio sanitario pubblico, che di fatto depaupera un territorio di reparti che avevano rappresentato un eccellenza sanitaria invidiabile. Ben venga l’apertura del Polo pediatrico presso il ‘Fazzi’ di Lecce, che rappresenta l’evoluzione della pediatria salentina grazie al lungo lavoro fatto in questi anni anche dal reparto pediatrico dell’ospedale di Casarano, ma non a scapito di un territorio che verrebbe dunque lasciato scoperto di un servizio assistenziale importante, quale quello pediatrico.

Un reparto per cui legittimamente veniva chiesto, da parte dei cittadini dell’hinterland, delle associazioni, del Comitato pro Ferrari, degli operatori sanitari, dei sindacati, di poter garantire continuità assistenziale ai piccoli pazienti, e che per il quale si era anche costituito un presidio permanente presso l’ ospedale, interrotto con la certa promessa di un dialogo.

La scelta di lasciare che l’ospedale di Casarano possa essere fruito solo come ospedale di base ci sembra francamente molto ingiusta, soprattutto poi quando si interrompe falsamente una interlocuzione che non tiene fede agli accordi presi. Ricordiamo che durante la campagna elettorale ultima per le elezioni al Comune di Casarano fu stilato un atto che prevedeva la istituzione di un presidio di primo livello congiunto tra gli ospedali di Casarano e Gallipoli. Ricordiamo che era stato fissato un incontro tecnico in Prefettura a Lecce rimandato e mai svolto.

Per Sinistra Italiana gli impegni istituzionali assunti vanno onorati e in ogni caso devono andare nella direzione della tutela del servizio pubblico”.