Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Sanità, la denuncia di Galante, (M5S) : “Nelle Asl applicata male e parzialmente la normativa anticorruzione”

Marco Galante - Consigliere Movimento 5 Stelle - Regione Puglia
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Marco Galante - Consigliere Movimento 5 Stelle - Regione Puglia
Marco Galante – Consigliere Movimento 5 Stelle – Regione Puglia

“Attraverso una serie di accessi agli atti diretti alle ASL pugliesi al fine di verificare l’avvenuto rispetto dell’obbligo di rotazione degli incarichi nella Pubblica Amministrazione, imposto dalla legge n. 190 del 2012, è emersa un’applicazione disomogenea e parziale di tale normativa”. Così il consigliere Regionale del M5S Marco Galante, il quale in data odierna ha depositato un’interrogazione urgente diretta all’Assessore alla Sanità Michele Emiliano, onde comprendere come la Regione Puglia intenda comportarsi per ovviare a tale problematica.

“In particolare – dichiara Galante – nella ASL Taranto la rotazione ha interessato solo alcuni incarichi di direzione di strutture complesse, escludendo tutti gli altri sulla base di una “infungibilità di incarico”. Infungibilità che l’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) ha inteso superare avanzando diverse ipotesi alternative, tra cui possiamo ricordare la previsione statuita dalla normativa vigente di corsi di formazione ed aggiornamento continui per il personale, al fine di creare competenze e professionalità utilizzabili in una pluralità di settori”.

Sempre secondo la normativa vigente, inoltre, la Pubblica Amministrazione, prima di qualsivoglia provvedimento atto alla rotazione del personale, dovrebbe individuare con precisione tutte le ipotesi suscettibili di rotazione degli incarichi, attraverso una minuziosa mappatura delle funzioni intese come “maggiormente sensibili”.

“Nel settore sanitario, infatti – prosegue il consigliere pentastellato – la corruzione viene favorita da un letterale “incrostamento” di funzioni e responsabilità negli stessi incarichi, rischio che verrebbe ridotto se venisse attuata la dovuta alternanza di ruoli tra i professionisti. La mancata o carente applicazione delle norme in materia di trasparenza, imparzialità e corretto utilizzo della discrezionalità, inoltre, implica automaticamente forti rischi anche in merito alla qualità delle cure: settore in cui in Puglia, purtroppo, non brilliamo di certo a causa delle scellerate azioni politiche poste in essere da circa un ventennio ad oggi. Al Presidente/Assessore Michele Emiliano – conclude – chiedo quali siano le misure che la Regione Puglia intenda intraprendere, affinché tutte le ASL pugliesi possano applicare in toto la normativa vigente ed i principi in tema di rotazione del personale”.

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