REGIONI: LE PROPOSTE PER LA MANOVRA
VASCO ERRANI – PRESIDENTE CONFERENZA REGIONI |
Confronto Regioni-Economia: il presidente Vasco Errani ha illustrato la posizione della Conferenza sulla manovra (Dl 98/2011) ai Ministri Giulio Tremonti, Roberto Calderoli e Raffaele Fitto. Il governo ha confermato alle Regioni i tagli nella manovra che verrà approvata nei prossimi giorni e le Regioni «non saranno in grado di svolgere le loro funzioni», ha detto Errani, al termine dell’incontro. «Di fronte alla situazione finanziaria che stiamo vivendo e, in particolare, in relazione alla manovra all’esame del Parlamento proprio in queste ore, il confronto che si e’ svolto oggi fra Governo, Regioni e Autonomie locali ha evidenziato essenzialmente un punto di assoluta condivisione e un altro, «Tutti hanno riconosciuto – ha detto Colozzi – la necessita’ della manovra nelle sue dimensioni quantitative, nella rapidita’ dei tempi di approvazione e nel fatto che tutti i livelli istituzionali siano pronti a fare la propria parte. Discordanza, fra Regioni e Governo in particolare, sulla distrubuzione dei tagli. Lo Stato, di fronte alla denuncia delle Regioni che gran parte dei tagli previsti dalla manovra si scaricasse sul proprio sistema, ha ribattuto che i tagli sono assolutamente proporzionali e che il maggior carico sarebbe sostenuto dai Ministeri con 12 miliardi di euro. Vediamo, allora, i veri numeri della manovra, non ricavati dalla consultazione di qualche documento riservatissimo, ma dal testo letterale della manovra stessa e delle sue tabelle. All’articolo 10, il Decreto legge 98 rimanda per la quantificazione dei tagli ministeriali ad una tabella che qui riproduciamo. |
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