Regione Puglia, presentato nella sala del Consiglio il Rapporto Oasi 2015 – I dettagli e le relative foto
Nella sala consiliare della Regione Puglia è stato presentato il Rapporto Oasi 2015 “L’evoluzione della sanità italiana: impatti sull’organizzazione dei servizi”.
Come è cambiata e come sta cambiando la sanità italiana e quali sono i riflessi possibili sulla organizzazione e sulla erogazione dei servizi. La Scuola di Direzione Aziendale della Bocconi – come consuetudine – ha offerto, attraverso i suoi autorevoli rappresentanti, una lettura dei principali fenomeni osservabili della sanità italiana. E lo ha fatto mettendo a confronto sistemi diversi, sviluppando ricerche sul campo, proponendo chiavi di lettura.
Erano presenti alcuni Consiglieri regionali: Donato Pentassuglia, Nino Marmo, Mario Conca, Luigi Manca, Paolo Pellegrino.
All’evento formativo hanno partecipato tra gli altri: Vito Montanaro (Direttore Generale Asl Ba), Vitangelo Dattoli (Direttore Generale Azienda Universitaria Policlinico Bari), Antonio Delvino (Direttore Generale Istituto Oncologico Bari), Vito Piazzolla (Direttore Generale Asl Fg), Ottavio Narracci (Direttore Generale Asl Bt), Giuseppe Pasqualone (Direttore Generale Asl Br), Direttori Amministrativi, Direttori Sanitari e dirigenti del Ssr.
Dopo il saluto di Mario Loizzo, Presidente del Consiglio regionale, i lavori sono stati introdotti da Giovanni Gorgoni, Direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia.
Francesco Longo (Cergas Università Bocconi), si è soffermato sul Rapporto OASI targato 2015 e sull’evoluzione della situazione economico-finanziaria nelle Aziende Sanitarie Pubbliche.
Benedetto Pacifico(Amministrazione Finanza e controllo del Dipartimento Salute) ha invece posto l’accento sulle differenze finanziarie esistenti tra alcune regioni del Nord, ad esempio l’Emilia Romagna, che con popolazione pressoché uguale alla Puglia, riceve più risorse dal Fondo nazionale.
Mario Sartirana (Cergas Università Bocconi), è intervenuto sull’organizzazione dei servizi in relazione alle inidoneità e alle idoneità parziali rimarcando gli aspetti relativi alla gestione delle risorse umane.
Donato Sivo (Sistema di gestione integrata salute e sicurezza Asl Bt) ha sottolineato la necessità di programmazione di interventi che mirano a rendere più sicuri gli ospedali.
Francesco Longo (Cergas Università Bocconi) ha svolto la relazione finale sulle proposte per rendere il Ssn più efficace, equo e sostenibile.
Le conclusioni sono state affidate ad Ottavio Narracci (Direttore Generale Asl Bt)
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