Più deficit e meno spesa ma per la manovra 2018 mancano altri 8 miliardi

Le risorse sono limitate. Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan invita alla prudenza. La legge di Bilancio non deve fare danni. No, dunque, ad una manovra ambiziosa fatta di grandi tagli alle tasse, rilevanti interventi sulla crescita e sostegno ai poveri. Al momento si ragiona su una manovra tra i 22 e i 25 miliardi di euro, ma mancano all’appello le coperture per 7-10 miliardi, nonostante la manovra sarà finanziata per circa 9 miliardi da un maggior deficit rispetto a quanto previsto nel Def dello scorso aprile: l’indebitamento netto per il 2018 dovrebbe infatti salire all’1,8% rispetto all’1,2% stimato nel Def. La legge di Bilancio 2018 sarà di manutenzione, con qualche intervento per famiglie e imprese ma di tipo limitato vista l’impossibilità di dilatare ulteriormente il deficit per non pregiudicare la diminuzione del debito pubblico in rapporto al Pil. Nel conto della manovra 2018 pesano i 15,2 miliardi di euro delle clausole di salvaguardia da disinnescare.