Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Payback, incontro a Roma, Disponibilità all’ascolto del Governo Meloni, nuova proroga e convocazione  di Tavoli tecnici

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COMUNICATO STAMPA

Proficuo incontro istituzionale a Roma

Payback, incontro in Commissione Affari e Sociali del Senato tra il
Presidente Zaffini e una delegazione AFORP/FIFO

Disponibilità all’ascolto del Governo Meloni, nuova proroga e convocazione  di Tavoli tecnici

Roma, 25.01.2023 – C’è il massimo ascolto da parte del Governo Meloni
per risolvere la criticità del Payback. In arrivo una nuova proroga e la convocazione di Tavoli tecnici. L’incontro istituzionale si è svolto a Roma, presso Palazzo Madama, dove una delegazione AFORP-FIFO è stata ricevuta dal Presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità del Senato Sen. Francesco Zaffini e dal Capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Sen. Ignazio Zullo.
Per l’AFORP hanno partecipato il Presidente Grazia Guida, il Vicepresidente Michele Laranga, il Segretario Generale Oreste Iavazzo, i consiglieri territoriali Ornella Miano e Antonio Mancarella, il Responsabile Giovani Imprenditori Fabio Tedesco.

Per la Federazione Italiana Fornitori Ospedalieri, FIFO Sanità, ha partecipato all’incontro il Presidente Nazionale Massimo Riem.
Il Presidente AFORP Grazia Guida, al termine dell’incontro ha rilasciato la seguente dichiarazione: “riteniamo che l’ascolto di questo Governo ci rende fiduciosi in una possibile soluzione del problema payback, per questa grande criticità che investe il nostro comparto e soprattutto per le PMI, che senza un adeguato provvedimento, vedrebbero svaniti anni di sacrifici e di investimenti e crollerebbe l’economia portante del nostro Paese. Noi continueremo a difendere i nostri diritti fino a raggiungere il risultato, che speriamo possa arrivare, coscienti che faremo fino in fondo la nostra parte”.
Questa invece la dichiarazione rilasciata dal Presidente della Commissione Affari Sociali e Sanità Francesco Zaffini: “C’è una forte attenzione del Governo sulla criticità del payback dispositivi medici, motivo per cui abbiamo provveduto a prorogare al 30 aprile  e probabilmente, nel provvedimento di proroga termini, che è in corso di discussione in Senato, riusciremo ad allungare con una ulteriore proroga, per dare modo ai Tavoli tecnici di produrre il loro lavoro. L’attenzione verso le PMI è già stata dimostrata e posso garantire che non è stato facile  prendere questo provvedimento. Noi avremmo potuto, considerato che il payback sia stato  approvato con un provvedimento  dal vecchio governo  poteva non riguardarci. Noi ce ne siamo fatti carico, proprio perché i cittadini ci hanno votato per risolvere i problemi lasciati dal vecchio Governo e non potevamo fare il cosiddetto scaricabarile. Ce ne faremo ancora carico fino in fondo cercando di regolamentare i tetti sui dispositivi medici che in Italia sono i più bassi d’Europa.
Il payback è una norma pensata male e attuata peggio, che verrebbe da sospettare quasi che l’avessero fatto apposta per minare il percorso del nuovo Governo”.

Ecco invece il commento del Presidente FIFO Sanità Massimo Riem. “L’esito dell’incontro  possiamo definirlo che è avvenuto in una logica di collaborazione. La sensazione è che c’è una forte attenzione al tema da parte del Governo e delle forze politiche,  con un interesse e una voglia a trovare la soluzione. Il tema non è facilmente risolvibile. C’è la grande  apertura a lavorare insieme e il lavorare  insieme ci porterà ad una condizione di manifestare tutte le nostre criticità e di fare in modo di arrivare, possibilmente ad una soluzione che possa tutelare tutte le PMI del nostro settore e del nostro Paese. Da questo incontro torno motivatissimo a continuare la battaglia a tutela delle imprese che rappresentiamo e di tutte le PMI del nostro settore. Sarò contento nel giorno in cui il payback sarà abrogato. Richiamo anche  quella che è la nostra mission, cioè di tutelare tutte le imprese che nei territori quotidianamente garantiscono il nostro servizio nazionale sanitario e garantiscono il bene di tutti i cittadini. Per cui la nostra grande responsabilità è di garantire la qualità del nostro lavoro che è fondamentale e strutturale nell’ambito della nostra sanità pubblica”.
A conclusione dell’incontro il senatore Ignazio Zullo, capogruppo in commissione per Fratelli d’Italia, ha affermato quanto segue: “C’è un orientamento generale delle forze politiche presenti in Commissione di mettere una parola fine al payback. C’è però la difficoltà nel reperimento delle risorse, perché da una parte ci sono le regioni che devono far quadrare i loro bilanci e dall’altra parte c’è la situazione dei fornitori ospedalieri che è legata alla loro sopravvivenza, ma soprattutto ad una colossale ingiustizia che viene addossata sulle spalle dei fornitori e credo che delle ingiustizie la politica se ne debba fare carico. Peraltro questo Governo, sin dai primi passi che ha mosso, ha dimostrato di essere soprattutto a fianco dei deboli, a fianco delle famiglie, a fianco delle imprese ed ha per questa ragione credibilità. Poi ci sono le difficoltà con le quali ci scontriamo,  che in questa vicenda sono di ordine economico.

Ho una speranza legata al fatto che questo Governo con la finanziaria ha pensato al caro bollette appostando 21 miliardi di euro per coprire i bisogni di famiglie ed imprese. La speranza è che il costo dell’energia in questi mesi possa scendere  tanto da ritrovarci con delle economie che costituirebbe un tesoretto e nelle priorità si possa guardare molto felicemente alle problematiche del settore sanità”.

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