Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Ospedale Alta Murgia: interrogazione del Movimento Schittulli–Area Popolare

Francesco Schittulli
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Il gruppo consiliare Movimento Schittulli – Area Popolare, primo firmatario Giovanni Stea, ha presentato oggi un’interrogazione urgente sulle gravi carenze strutturali e di organico che condizionano negativamente le prestazioni e i servizi erogati dall’Ospedale ‘Fabio Perinei’ di Altamura, “un riferimento di fondamentale importanza – ricordano – per il bacino dell’Alta Murgia, soprattutto dopo la chiusura degli ospedali di Grumo, Santeramo, Gravina e ancora ad Altamura, che ha determinato numerosi disagi e disservizi nell’ovest barese”.
“L’Ospedale ‘Fabio Perinei’ necessita con urgenza di un parcheggio riservato esclusivamente al personale medico e paramedico controllato da telecamere, per evitare e scoraggiare furti e atti di vandalismo; di un servizio di sorveglianza e sicurezza continuo affidato a guardie giurate per controllare gli accessi nell’ospedale stesso e nei vari reparti; di una struttura protettiva contro le intemperie nei pressi della fermata dell’autobus; di una struttura protetta da copertura, dalla strada di accesso all’ospedale fino all’ingresso della reception” spiegano in premessa.
Per quanto riguarda l’organico, “a fronte di 15 Reparti (Strutture Complesse e Semplici), i Direttori sono soltanto 3, rispettivamente per Radiologia, Pronto Soccorso – ma dal prossimo 4 novembre il posto sarà vacante per dimissioni – e Ortopedia, mentre le altre Strutture sono guidate da responsabili facenti funzione, con tutte le ripercussioni negative sia per il personale medico e paramedico, che per l’utenza”, sottolineano ancora.
“Manca la copertura dei delicati incarichi di Direttore delle Strutture Complesse di Cardiologia Utic, Chirurgia Generale, Urologia, Ostetricia e Ginecologia, Ortopedia, Neurologia, Pneumologia; per Ostetricia e Ginecologia la procedura concorsuale è stata avviata, ma si stanno registrando problemi con la commissione esaminatrice; e anche le Strutture di Oculistica, Medicina e Pediatria registrano problemi di tipizzazione e affidamento degli incarichi” illustrano.
“Il personale medico presenta gravi carenze, che impedisce il funzionamento a pieno regime di reparti e servizi, e le unità mancanti per disciplina sono oltre 50 unità, calcolate rispetto ad una pianta organica ormai obsoleta – risalente infatti al 2012 – rispetto al nuovo contesto normativo dettato da standard organizzativi ben differenti” continuano. Carenze che di fatto impediscono l’avvio e la piena operatività di gran parte delle Strutture Semplici e Complesse. Non va meglio per ‘il fabbisogno complessivo di personale infermieristico – sempre rispetto alla dotazione organica risalente al 2012 – non inferiore a 160 unità’. E altrettanto marcata è la carenza di altre figure professionali (95 operatori socio-sanitari, 64 ausiliari, 14 tecnici sanitari, 8 coordinatori).
Da qui la richiesta al Presidente della Giunta regionale Michele Emiliano, titolare anche della delega alla Sanità, “alla luce dell’indifferenza della nuova Amministrazione Regionale, nonostante le ripetute denunce e sollecitazioni anche da parte del sottoscritto”, di conoscere “quali iniziative intenda intraprendere perché anche nell’Alta Murgia sia garantito il diritto alle cure mediche solennemente sancito dalla Costituzione italiana, e un sistema sanitario pubblico all’altezza delle esigenze e delle aspettative della comunità interessata, senza ulteriori tentennamenti e discriminazioni”. E ancora, “per tutelare il personale medico e paramedico, costretto a sopperire a gravi carenze di organico e sottoposto a uno stress che condiziona inevitabilmente la qualità del lavoro e della vita”.
“Per la tipizzazione dell’Ospedale della Murgia quale DEA di I Livello, con la realizzazione nell’ambito del servizio di Medicina e Chirurgia di Accettazione e Urgenza di un Centro Trauma di Zona; per la realizzazione dei lavori necessari per l’attivazione del servizio di Emodinamica, e per il completamento della Banca del Sangue”. Per quanto riguarda infine ulteriori carenze, viene infine ricordata la necessità di “realizzazione del rondò di completamento tra Statale 96 e Tarantina”, di “ovviare alle gravissime difficoltà nella telefonia mobile, in mancanza di un ripetitore nelle aree limitrofe atto a migliorare il segnale all’interno del presidio ospedaliero”, di “un necessario collegamento con i mezzi pubblici”, della “realizzazione del servizio mensa per i dipendenti” e dell’attivazione del servizio di elisuperficie”./

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