Oltre con Fitto, Zullo, la nostra piena solidarietà ai due medici sindacalisti

Oltre con Fitto, Zullo: “Il centrosinistra tutela la libertà sindacale solo quando non denuncia”
Dichiarazione del presidente del gruppo Oltre con Fitto, Ignazio Zullo.

“La nostra piena solidarietà ai due medici sindacalisti (Fsi e Usppi) per quello che la direzione della Asl di Bari sta loro infliggendo e che, lo confessiamo, ci fa sentire profondamente indignati perché sta avvenendo in un Paese e una Regione governato da un centrosinistra che si è sempre detto paladino della libertà di espressione, ma solo quando questa è a loro gradita, altrimenti ritornano le “purghe staliniane” di antica memoria.

I due operatori del 118 hanno un’unica colpa, quella di saper fare molto bene il proprio lavoro e proprio per questo accorgersi di tutte quelle lacune che sono presenti nella Sanità pubblica, specie negli interventi di prima emergenza, lì dove, la mancanza o meno di apparecchiature o il malfunzionamento di un servizio, può fare la differenza nel salvare una vita umana.

Secondo la direzione della Asl i due medici non solo non dovevano sollevare polemiche, ma non dovevano farlo pubblicamente attraverso i giornalisti. Se però non lo avessero fatto noi tutti non ne avremmo saputo nulla. Grazie a loro, invece, l’opinione pubblica è venuta a sapere tutto ciò che non ha funzionato nell’Ospedale della Murgia quando sono arrivati i primi feriti dell’esplosione avvenuta nella sala giochi di Altamura, tra i quali Domenico Martimucci morto qualche giorno.
Considero personalmente il loro un comportamento eroico, proprio perché a rischio di essere poi “perseguitati” nell’ambiente di lavoro. Per questo le loro affermazioni hanno una portata di dimensione ben più grave di quelle di noi politici, che ogni giorno ci affanniamo a indicare quali sono le carenze di una Sanità che non funziona, ma il più delle volte rimaniamo inascoltati. Non è così per loro, la loro competenza e serietà mette in moto la collettività che di fronte a episodi del genere rimane sconcertata e disgustata. Di qui il comportamento antisindacale della Asl che si accanisce nei loro confronti che ha il sapore di avvertimento nei confronti di tutti i loro colleghi.

Per questo ci associamo all’appello del segretario regionale Fsi, Francesco Balducci, al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, perché da primo paladino delle ingiustizie (quale ama definirsi) metta fine alla persecuzione di cui sono oggetto i due medici della Asl di Bari. Se il suo silenzio dovesse permanere non potremmo che considerarlo complice della direzione generale”.