Nota del Direttore Montanaro sulla riorganizzazione ospedali di Corato, Molfetta e Terlizzi

“La riorganizzazione temporanea delle attività assistenziali presso gli ospedali di Corato, Molfetta e Terlizzi è dovuta ad una situazione di emergenza data dalla insufficienza di risorse umane (medici e infermieri) a disposizione che genera gravi difficoltà organizzative”. È quanto afferma in una nota il Direttore generale della Asl, Vito Montanaro.

“Più precisamente – prosegue – ho il dovere di evidenziare che ci siamo visti costretti ad assumere decisioni difficili visto il persistere e l’intervenuta ulteriore carenza di dirigenti medici e di personale infermieristico i quei presidi ospedalieri, in considerazione della necessità dell’obbligatorio rispetto della Legge 161/2014, nonché del diritto del personale alla fruizione delle ferie estive”. “In relazione all’Unità Operativa di Medicina Interna dell’ospedale di Corato – sostiene Montanaro – c’è da considerare la grave difficoltà assistenziale dovuta alla carenza di personale medico e di comparto (infermieri).

 Per quanto riguarda il personale medico le criticità sono dovute alla disponibilità di una sola unità idonea alla copertura del servizio h24 e abilitato all’effettuazione della pronta disponibilità notturna e festiva: tutto questo rende impossibile effettuare l’attività di ricovero. Tutto quanto premesso – continua Montanaro -voglio anche chiarire che l’attività di degenza sarà prontamente ripristinata contestualmente all’assunzione di 2 dirigenti medici e 4 infermieri. Siamo in attesa di ottenere la disponibilità dai medici e infermieri utilmente collocati nelle rispettive graduatorie e convocati per la sottoscrizione del contratto”.

Mentre per l’attività dell’Unità Operativa Chirurgia Generale, sempre dell’Ospedale di Corato, le scelte sono condizionate “dalla difficoltà di trasferimento di personale di comparto dalla omologa Unità Operativa di Terlizzi ma resta assicurato il mantenimento dell’attuale organizzazione delle attività che garantisce prestazioni chirurgiche in regime ricovero ordinario Day Service nonché le consulenze per il Pronto Soccorso e per i degenti dell’Ospedale H24”.

“Per quanto concerne l’ospedale di Terlizzi – scrive nella nota il direttore generale Asl – comunico che in considerazione della temporanea sospensione dei ricoveri presso la Unità Operativa di Medicina Interna di Corato, sono state provvisoriamente attivate idonee aree di degenza contigue all’attuale reparto. Inoltre al fine di assicurare per tutto il periodo estivo una adeguata offerta sanitaria, saranno assegnate alcune unità infermieristiche dalle procedure di reclutamento in corso.

A Terlizzi, in riferimento all’Unità Operativa di Chirurgia Generale, in conseguenza della carenza di personale medico anestesista si rende necessario procedere ad una ulteriore riorganizzazione delle attività chirurgiche rispetto alle recenti disposizioni.

Ecco le nuove determinazioni: temporanea riduzione dei posti letto da 20 a 10 e la sospensione dei ricoveri chirurgici in Emergenza-Urgenza provenienti dal Pronto soccorso e dal 118 ed infine il potenziamento delle prestazioni di Day Service. Le consulenze per il pronto soccorso e per i degenti dell’Ospedale saranno comunque assicurate H24.

E servizio di anestesia garantirà l’attività hl2 con guardia attiva e in regime di reperibilità. L’ordinaria attività chirurgica sarà ripristinata con le assunzioni le cui procedere sono state già avviate”.

 “Sino al reclutamento delle unità mediche di anestesia presso il Polo ospedaliero di Terlizzi – afferma Montanaro – le emergenze/urgenze chirurgiche saranno convogliate presso la Unità operativa Chirurgia Generale dell’ospedale di Molfetta. Per tale organizzazione sono in corso le procedure di reclutamento del personale di comparto (infermieri) che termineranno presumibilmente entro giugno. Tale organizzazione si concluderà con il ripristino dell’attività chirurgica in emergenza-urgenza presso l’Ospedale di Terlizzi”.

“Ci tengo tuttavia – afferma Vito Montanaro – a ribadire che questa direzione generale non ha posto in essere alcun anticipo del piano di riordino ovvero smantellamento-chiusura.

Ai rappresentanti delle comunità cittadine, nonché ai rappresentanti dei lavoratori che ci hanno sempre supportato nei momenti di riorganizzazione, vorrei che giunga un preciso messaggio: tutte le scelte operate sino ad ora sono decisioni momentanee ed eccezionali ma soprattutto vorrei che sia chiaro che sono decisioni assunte al fine di salvaguardare esclusivamente i Livelli essenziali di assistenza (Lea) e la sicurezza dei pazienti. All’esito del reclutamento del personale medico ed infermieristico necessario tutte le attività degli ospedali di Corato, Molfetta e Terlizzi rientreranno nella loro attività ordinaria con le consulenze rianimatorie per il Pronto soccorso. Speriamo, tutti, il prima possibile”.