Lorenzin: liste d’attesa da abbattere. Ma niente nozze con i fichi secchi

“Valutare i manager della sanità anche in relazione agli obiettivi di riduzione delle liste d’attesa”. È una delle misure annunciate dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin commentando il rapporto del Censis, in cui si evidenzia come oltre 10 milioni di italiani facciano ricorso a prestazioni private. “Si tratta di un problema conosciuto – spiega Lorenzin-. Per risolverlo stiamo operando da tempo con il ministero dell’Economia e delle finanze, le Regioni e i professionisti del Servizio sanitario nazionale”. “È chiaro – ha aggiunto il ministro – che non si possono fare le nozze con i fichi secchi. Il Sistema sanitario deve fare i conti con la grave crisi economica che le famiglie stanno vivendo e l’indagine Censis ci conferma la necessità di difendere l’aumento previsto del fondo sanitario per il 2017-18, che intendiamo utilizzare tra l’altro per sbloccare il turnover e per stabilizzare il personale sanitario precario, per rifinanziare il fondo per l’epatite C, coprire i costi dei nuovi farmaci oncologici e garantire a tutti i cittadini accesso gratuito alle cure”.