L’Ocse rivede all’1,6% la crescita dell’Italia: Ma dopo il voto non rallenti sulle riforme’

Secondo l’Ocse il Pil italiano quest’anno aumenterà dell’1,6%. Di più rispetto alle stime del governo ferme all’1,5%. L’organizzazione parigina, tuttavia, avverte che il Pil rallenterà nel 2018 (1,5%) e ne 2019 (1,3%), e non solo nel nostro Paese. I dati mostrano segnali di ripresa lusinghieri, dice il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan. L’Italia, tuttavia, cresce meno degli altri. Nell’eurozona la previsione per quest’anno è un aumento medio del Pil del 2,4%, che scenderà al 2,1% nel 2018 e all’1,9% nel 2019.

I provvedimenti contenuti nella manovra rafforzeranno la crescita inclusiva e la riduzione del debito, ma il prossimo governo, avverte l’Ocse, deve continuare su questa strada: ‘Rallentare il ritmo delle riforme e il consolidamento dei conti pubblici dopo le elezioni programmate nella prima parte del 2018, ridurrebbe la fiducia e farebbe deragliare una ripresa duratura’.