La ripresina dell’occupazione, più donne al lavoro e contratti stabili

Mentre la ripresa avanza con sicurezza soprattutto in Lombardia, Veneto ed Emilia, non si può dire la stessa cosa sul versante lavoro. Segnali positivi arrivano comunque dall’Istat. Gli occupati sono cresciuti seppur di poco, e la crescita è dovuta all’ingresso al lavoro delle donne. Al momento non è dato sapere se questi ingressi sono part-time o meno.

E’ positivo, comunque, che sono incrementi ‘rosa’. I 19mila occupati in più (sul mese) sono in realtà un saldo tra i 39mila indipendenti in meno e i 58mila dipendenti in più. In sostanza i lavoratori autonomi continuano a perdere occupazione. La crisi colpisce soprattutto commercianti e artigiani. Crescono i lavoratori dipendenti, ma i dati di febbraio 2018, a sorpresa, evidenziano che a farlo non sono tanto i contratti a tempo determinato ma le stabilizzazioni fisse. Un’altra sorpresa è che a far rialzare i contratti stabili non sono stati gli incentivi governativi limitati agli under 35. A crescere sono stati infatti gli over 35.