CURTO: “SANITÀ, REGIONE TIMIDA NELLA LOTTA AGLI SPRECHI, RISCHIO COMMISSARIAMENTO”

EUPREPRIO CURTO – SEGRETARIO COMMISSIONE SANITA’ – REGIONE PUGLIA

 Curto: “Sanità, Regione timida nella lotta agli sprechi, rischio commissariamento” 
“ Desta perplessità, e qualche sospetto, la mancanza di coraggio della Regione Puglia nell’azione di contrasto agli sprechi nella Sanità “.
 
Lo dichiara in una nota il vicecapogruppo Udc in Consiglio regionale, Euprepio Curto, primo firmatario di un Disegno di Legge istitutivo di una Commissione d’indagine sugli sprechi nella Sanità pugliese.
 
“ L’Assessore Tommaso Fiore – ha dichiarato Curto –, proprio nel corso della seduta tenuta ieri, ha comunicato alla III Commissione che, sulla scorta della manovra finanziaria varata dal Governo nazionale, quasi certamente saranno effettuati ulteriori tagli a carico della sanità pugliese per un ammontare complessivo di circa 400 milioni di euro, di cui ben 232,5 milioni, quale riduzione a valere sui trasferimenti del Fondo sanitario nazionale, con effetti devastanti sul già precario equilibrio di un sistema sanitario regionale, oggi non più in grado di assicurare un’assistenza sanitaria quanto meno decorosa ”./comunicato
 
“ Ma il fatto ancora più grave – ha incalzato l’esponente politico Udc – risiede nella progressiva presa di distanza da una iniziativa che , almeno nella fase iniziale, aveva trovato consenso e condivisione”.
 
“ Tutto ciò è oltremodo preoccupante – ha proseguito Curto – se si considera il rischio di essere commissariata che la Sanità pugliese sicuramente corre, in quanto, al di là dei ragionieristici tagli, ad oggi non sono state assunte nè iniziative , nè scelte politiche , capaci di spuntare le armi a un Governo nazionale che si sostiene essere prevenuto, per motivi squisitamente politici, nei confronti della Regione Puglia “.
 
“ Si prenda quindi il coraggio a due mani – ha concluso Curto -, si bandisca ogni inspiegabile timidezza politica, si affronti decisamente il problema degli sprechi nella Sanità ( che è di dimensioni enormi ! ), altrimenti si eviti di inveire contro il destino cinico e baro se, a causa di un eccesso di timidezza politica, e di una carenza di coraggio, la Sanità pugliese dovesse subire un sonoro ceffone : il Commissariamento”.