Congedo: “Emiliano sblocchi l’impasse e garantisca una guida alla ASL LE a tutela del diritto alla salute”

Nota di Erio Congedo, consigliere regionale di Fratelli d’Italia.
“Sono ormai mesi che si parla di un avvicendamento alla guida della ASL di Lecce con la nomina di un nuovo direttore generale al posto della dott.ssa Silvana Melli destinata a dirigere l’Ospedale Miulli dal 1° dicembre.
Una situazione di incertezza che di fatto sta paralizzando l’attività dell’azienda sanitaria salentina, peraltro in un contesto di provvisorietà dell’assetto sanitario regionale determinato dalla girandola di cambi ai vertici di ASL, Dipartimento della Salute e dell’Agenzia regionale sanitaria.
Stando a quanto riportato dalla stampa, e suffragato dalle indiscrezioni che circolano negli Uffici dell’assessorato alla Sanità, questa situazione di impasse sarebbe determinata da una rivendicazione economica della dott.ssa Silvana Melli che si vedrebbe ridotto il compenso.
Fermo restando il diritto sacrosanto di ciascuno a vedersi riconosciuto ciò che legittimamente gli compete e spetta, è evidente che si sta oltrepassando il limite della decenza. In un momento in cui i salentini, così come i pugliesi, sono costretti a fare i conti con una programmazione sanitaria sbagliata che ha prodotto la chiusura scriteriata di ospedali e reparti, tagli di posti letto, allungamento delle liste d’attesa, disservizi diffusi, condizioni di lavoro insostenibili per gli operatori, una delle ASL più importanti del Mezzogiorno è paralizzata per questioni legate al compenso del suo direttore generale.
Un’ulteriore dimostrazione del caos che regna nella gestione delle politiche sanitarie pugliesi ridotte ormai ad una nave senza comando in balia delle onde. A farne le spese sono ovviamente i cittadini, condannati a livelli assistenziali inadeguati e lesi nel loro diritto alla salute.
Chiedo che il presidente Michele Emiliano – che, ricordiamo, conserva la delega alla Sanità – intervenga senza indugio affinché la situazione si blocchi e la ASL di Lecce possa contare in un management nel pieno dei suoi poteri e delle sue funzioni”.