Bce, Italia a due velocità “Migliora l’occupazione ma ancora troppi precari”

L’ultimo Bollettino economico Bce parla di “espansione” economica che continua a irrobustirsi in tutti i Paesi della zona euro, trainando anche l’occupazione. Ma il documento sottolinea anche, per quanto riguarda l’Italia, il problema della “sottoccupazione”: si tratta di coloro che hanno un orario e uno stipendio ridotti, ma vorrebbero lavorare di più. Nel nostro Paese i cosiddetti “sottoutilizzati” sono ancora al di sopra dei livelli pre-crisi e la loro quota è stata anche alimentata “dalle misure del governo a supporto di una riduzione dell’orario lavorativo”. La Bce avverte che “i sottoccupati hanno una sicurezza lavorativa minore, sono meno soddisfatti e hanno salari più bassi rispetto agli altri lavoratori part-time”. La loro, di fatto, è una condizione di precarietà.