PS di Foggia. Anelli (Fnomceo) scrive a Emiliano e Palese: “Sanare subito la carenza di personale”

La grave carenza di personale peggiora le condizioni di lavoro del personale e inasprisce il rapporto con l’utenza, mettendo a rischio l’assistenza ma esponendo anche il personale a possibili aggressioni verbali e fisiche. “Mi appello ad Emiliano e Palese perché intervengano con estrema urgenza e con determinazione per risolvere il gravissimo problema della carenza dei professionisti e, soprattutto, per mettere in sicurezza i nostri pronto soccorso”.

25 MAG – Una lettera al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e all’assessore alla Salute, Rocco Palese, per chiedere un intervento deciso sul Pronto Soccorso di Foggia, messo in difficoltà da una gravissima carenza di personale. A scriverla, il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, la Fnomceo, Filippo Anelli, che ne anticipa i contenuti in una nota.

“Una situazione complessa, quella di Foggia, ed emblematica di tante analoghe emergenze nei pronto soccorso di tutt’Italia; un contesto che provoca disagi ai pazienti e condizioni di lavoro insostenibili per i medici. Che, sempre di più, si ammalano per il burnout, sono vittima di aggressioni. E se vanno: verso luoghi di lavoro più sicuri, verso il privato, o rifugiandosi nel pre-pensionamento”, spiega la nota.

“Credo che sempre più i medici siano messi nelle condizioni di andar via – afferma Anelli – di scappare da situazioni che diventano insostenibili. Noi medici siamo abituati a fare questo lavoro, con passione, con dedizione. Ma quando la situazione giunge al limite perché i medici si devono far carico di tutte le disfunzioni di un sistema credo che l’unica scelta possibile sia quella dell’abbandono”.

“Questo però non può essere – continua – perché significa non solo negare i diritti ai cittadini ma significa anche spegnere la speranza di un sistema sanitario migliore. È successo a Bari, al Policlinico, con i medici della cardiologia d’urgenza; oggi sta succedendo a Foggia. Domani, saranno tante le situazioni che metteranno i medici nelle condizioni di andare via. Nasce da qui il mio appello nei confronti del presidente Emiliano e dell’assessore Palese perché intervengano con estrema urgenza e con determinazione per risolvere il gravissimo problema della carenza dei professionisti e, soprattutto, per mettere in sicurezza i nostri pronto soccorso”.

“Sono sempre più le denunce che ci arrivano qui in Fnomceo – conclude Anelli -. Denunce di aggressioni nei confronti dei medici, di vandalismo sulle strutture sanitarie e di violazione di diritti fondamentali dei professionisti. Oggi, questa di Foggia. Vorrei esprimere tutta la solidarietà della Federazione nei confronti dei colleghi e soprattutto della direttrice del Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti, Paola Caporaletti, che in questo momento vive una situazione molto difficile. Condanniamo fermamente tutti gli atti di violenza, le aggressioni anche verbali, le denunce ingiustificate nei confronti degli operatori del pronto soccorso”.