“Notiamo con dispiacere che il consigliere Amati continua, come spesso gli accade, a far leva sulla facile demagogia anziché confrontarsi sui temi concreti che interessano la collettività. I cittadini di Monopoli, Cisternino, Alberobello, Locorotondo e Polignano a mare hanno visto sicuramente più spesso noi nelle loro piazze che non lui e i “regolamenti di conti” tipici di un vecchio modo di intendere la politica li lasciamo volentieri al suo partito.”
Lo dichiarano i consiglieri M5S Antonella Laricchia e Mario Conca in replica alle ultime dichiarazioni del consigliere PD Amati.
“A noi interessa il benessere dei cittadini – continuano i pentastellati – che non viene garantito nel momento in cui, per giustificare l’apertura di un nuovo grande ospedale finalizzato esclusivamente alla ricerca di consensi, si tenta di depotenziarne altri mettendo a rischio la salute e la vita di tanti cittadini. Parliamo di ospedali come quello di Monopoli che ad esempio si sono visti negare l’emodinamica per poi vederla aprire a Conversano nel privato a dimostrazione di quanto diciamo”.
“Ospedali di Monopoli e Putignano, che tra l’altro – proseguono Laricchia e Conca – negli ultimi hanno subito un ‘restyling’ sull’ampliamento costato all’incirca 40 milioni di euro e a noi, a differenza di Amati evidentemente, interessa sia preservare la salute dei cittadini che evitare sperperi di denaro pubblico. Dal momento che nella legge di stabilità è prevista la chiusura di quegli ospedali che non raggiungono gli obiettivi ci chiediamo, in un momento in cui il presidente della Regione minaccia di chiudere 25 ospedali, quale logica ci sia nel cercare di costruirne uno nuovo che già si sa che ci sono forti probabilità che chiuda in perdita”.
“Il nuovo ospedale in costruzione avrà infatti una capienza di circa 299 posti letto quasi 100 in meno rispetto alla soglia di 400 che, a detta di Gorgoni permetterebbe di raggiungere il punto di pareggio – concludono i consiglieri 5S – queste sono le nostre preoccupazioni: salute dei cittadini in primis ed evitare sperpero di denaro pubblico. A qualcun altro interessa evidentemente solo preservare il proprio bacino di voti”.