Indennità per infermieri Pronto soccorso, 118 e SerT, Emiliano risponde a Borraccino

 

 

 

 

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, con delega alla Sanità, ha risposto all’interrogazione del consigliere regionale di Sinistra Italiana Mino Borraccino che ha chiesto il riconoscimento dell’indennità di rischio e disagio per gli infermieri di pronto soccorso, 118 e SerT.

 

“L’indennità prevista dall’articolo 44 del contratto collettivo nazionale di lavoro spetta esclusivamente al personale infermieristico addetto ai servizi intesi quali articolazioni strutturali dell’organizzazione sanitaria, destinati alla cura di determinate tipologie e di malattie, vale a dire al personale operante nei servizi di terapia intensiva e sub-intensiva e nelle strutture qualificate, nei servizi di malattie infettive o equipollenti o nei reparti in cui sono ricoverati pazienti la cui malattia è stata già diagnosticata come infettiva, nonché nelle sale operatorie.
I giudici di legittimità, inoltre, precisano che non è possibile il riconoscimento delle indennità in parola anche ad infermieri che operino in altri segmenti dell’organizzazione sanitaria, differenti rispetto a quelli predetti, ogniqualvolta si verifichi di fatto e non in maniera strutturale, una situazione di rischio assimilabile a quella dei reparti già citati. Pertanto” l’indennità ex articolo 44 del comparto sanità non può essere riconosciuta al personale infermieristico che presta servizi nei reparti di Pronto soccorso, 118, psichiatria e SerT”.

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