Tamponi rapidi, Zullo: “A denunciare inefficienze sono i medici, non Fratelli d’Italia”
“All’assessore Lopalco manca il contatto con la realtà”.
“’Nonostante l’accordo firmato con la Regione Puglia, i medici e i pediatri di base sono ancora in attesa nei loro studi dei kit di tamponi rapidi per contribuire al contrasto della pandemia in corso’.
Non è una denuncia ‘strumentale’ di Fratelli d’Italia, come direbbe l’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, ma quella di un rappresentante dei medici di base che lamenta, a nome della categoria, l’esiguo numero di tamponi rapidi a loro in dotazione. Un numero così esiguo che il target di assistiti che verranno presi in carico riguarderà solo i contatti stretti asintomatici dopo dieci giorni di quarantena.
E allora non avevamo torto ieri, in Consiglio regionale, quando abbiamo sostenuto che all’assessore Lopalco, manca il contatto con il mondo reale. Troppo seduto alla scrivania, a guardare negli occhi molto i ‘numeri’, ma poco i veri problemi della Sanità e di chi vi opera.
Lopalco meglio avrebbe fatto per la Puglia e i pugliesi, ed in fondo anche per se stesso, a votare a favore della nostra mozione facendo in modo che dell’emergenza covid, anche in previsione di un’attesa terza ondata, potesse occuparsene un commissario inviato dal Governo centrale.
Fratelli d’Italia continuerà a pungolarlo, ma al fine di aiutarlo a confrontarsi davvero con il mondo reale della Sanità”./
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