Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Puglia, quattro audizioni nella seduta della Commissione Sanità

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Audito, dalla terza commissione coordinata  da Mauro Vizzino ,su richiesta del presidente dell’associazione A.Ma.R.A.M – A.P.S. Vincenzo Pallotta, l’Assessore alla Salute, Rocco Palese, in merito al rapporto tra istituzioni e volontariato sulle malattie rare.

In particolare, ci si è soffermati sulla gravità della situazione di intere famiglie con figli affetti da più patologie rare. Nonostante le delibere, ha sottolineato il presidente, già varate dalla Giunta regionale i diritti di queste persone non vengono rispettati.” Una realtà soltanto sulla carta che non è mai stata realizzata e che non ha permesso il riconoscimento di diritti già sanciti dalla Costituzione.”

Le difficoltà nel reperire i farmaci sono all’ordine del giorno, così come trovare personale formato per accudire le persone con questo tipo di malattie, o delle problematiche nel  predisporre  il modello Isee escludente per numerose famiglie. L’ultima richiesta avanzata ha riguardato la nomina del garante per la disabilità che se ne occupi a tempo pieno.

L’assessore Palese ha ribadito l’attenzione e l’interesse sul tema e si è impegnato a risolvere una situazione già gravemente aggravata anche dalla pandemia, ribadendo lo sforzo attuale per il potenziamento della medicina territoriale.

Unanime parere positivo, poi,  per  il disegno di legge n.90 del 15/06/2022 a firma dell’Assessore alla Salute, Palese riguardo l’”istituzione delle Aziende Ospedaliere Santissima Annunziata di Taranto e Vito Fazzi di Lecce”.

Le aziende in questione, per le quali sono già stati nominati i commissari, permetteranno di potenziare l’offerta formativa di corsi triennali in medicina e chirurgia in questi due territori.

A richiesta del consigliere Fdi Perrini è stata accolta l’audizione del Presidente dell’associazione “Le Amazzoni”, Annamaria Caponio e dell’operatrice specializzata “Xtrude” ,Simona Donnaiola. È stato illustrato il progetto “Xtrude”, una soluzione estetica personalizzata e artigianale in silicone che aiuterebbe le pazienti oncologiche private del capezzolo a causa  degli interventi per sconfiggere il cancro e facilitandone  la vita quotidiana. Le protesi, come ha sottolineato l’ideatrice, sarebbe una valida alternativa alla chirurgia estetica o al tatuaggio bidimensionale.

Il consigliere Ventola ha sollevato, infine, la questione relativa al “riconoscimento delle zone carenti di Canosa di Puglia e Trani” al fine di potenziare le strutture di PPI. Infatti, come ha ricordato il consigliere, dopo il ridimensionamento della rete ospedaliera nella sesta provincia pugliese e quindi la chiusura di numerosi ospedali sul territorio, è essenziale che almeno questi due centri garantiscano gli interventi urgenti. L’obiettivo, come ha ribadito il responsabile 118 Asl/Bt, è quello di sottrarre pazienti ai pronto soccorso di Barletta e Andria, già in grande affanno e quindi rispondere ai bisogni di salute dei cittadini.

Il dottor Carbone, dirigente del dipartimento regionale salute, ha sottolineato il problema a monte della mancanza di personale, ma si è comunque impegnato, dopo l’estate, ad incontrare  i sindacati per riconoscere in almeno una delle due città oggetto dell’audizione, la zona carente.

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