Puglia, Commissione sanità, le audizioni su Rete oncologica, PDTA e nevralgia trigemino

La Rete oncologica pugliese, i Percorsi diagnostico terapeutico assistenziali e le problematiche connesse alla nevralgia del trigemino sono state al centro delle audizioni della III commissione consiliare presieduta da Pino Romano. Sui primi due punti è intervenuto il commissario straordinario dell’Aress Giovanni Gorgoni. La Rete oncologica pugliese ROP è stata avviata a maggio ed entro la fine dell’anno saranno avviate le sotto-reti dedicate alla patologia oncologica del polmone, della prostata, del colon, dell’utero e della mammella. Entro il 2019 invece, saranno attivate le sotto-reti dedicate alla patologia oncologica del fegato, della vescica, del pancreas, dello stomaco, del melanoma, del rene e del testa/collo.

La Rete è strutturata in tre livelli: la Consulta oncologica, le unità di coordinamento di rete e quattro dipartimenti integrati oncologici corrispondenti a quattro aree macroterritoriali il cui riferimento è l’Oncologico di Bari, con l’obiettivo di adottare un unico protocollo in modo tale da curare in maniera uniforme tutti i pugliesi a prescindere dai territori.

Tra gli elementi più qualificanti c’è l’istituzione di nuova struttura operativa, il COrO, collocata nell’ambito del Dipartimento Integrato di Oncologia presso i Servizi Oncologici di ogni azienda e presso i Presidi Territoriali di Assistenza. La struttura ha compiti di informazione ed accoglienza dei nuovi pazienti oncologici e di supporto al percorso diagnostico, terapeutico, assistenziale, assicurando a tutti i pazienti la presa in carico iniziale ed il mantenimento in carico al termine di ogni ciclo terapeutico.

Il modello organizzativo della Rete è quello di Hub&Spoke, il cui presupposto è di concentrare le competenze in Centri regionali di alta specializzazione, in modo da favorire la collaborazione e la sinergia tra i professionisti mediante la diffusione di conoscenze e la condivisione collegiale di protocolli di procedura, al fine di migliorare la qualità assistenziale e ridurre la mobilità passiva extra-regionale.
Previsto inoltre un centro di Protonterapia presso l’Oncologico di Bari che consentirà il trattamento di oltre 750 pazienti.

Per quanto riguarda invece i Percorsi diagnostico terapeutico assistenziali, la Regione è la prima ad aver messo a sistema ha assunto impegno di predisporne 17 entro il 2019, mentre è ancora in corso l’individuazione del software di gestione. I PDTA riguardano specializzazioni oncologiche, malattie croniche, malattie rare e a supporto del percorso nascita e successivamente alla loro redazione, ciascuna azienda sanitaria dovrà tradurre con propri atti amministrativi i percorsi adattai alla situazione locale.

A sensibilizzare la commissione sulle problematiche di quanti soffrono della Nevralgia del trigemino è stata la rappresentante di un gruppo di cittadini che chiedono di sollecitare il Governo nazionale affinché inserisca la patologia tra le malattie invalidanti, in modo da ottenere il la riduzione parziale o totale del prezzo dei farmaci e degli accertamenti medici specialistici. I commissari hanno pertanto concordato di predisporre un ordine del giorno con cui impegnare il Consiglio a supportare questa istanza.