Pil pro capite, al Sud è la metà

Nel Nord-Ovest il Pil del 2017 è stato in media di 35.400 euro. Nel Nord-Est di 34.300. Nel Centro Italia di 30.700 euro. Il Pil di un abitante del Sud è stato quasi la metà: appena 18.500 euro, cioè il 45% in meno. I dati Istati sui conti economici territoriali del 2017 certificano il pesante divario tra il Sud Italia e il resto del Paese. Una differenza che si riflette anche nei consumi.

E sul Pil, che da 2011 ha avuto un calo medio annuo dello 0,5%, mentre nel Nord-Ovest è rimasto stabile e nel Nord-Est invece è cresciuto in media dello 0,3%. In calo, però, anche quello del Centro: -0,4%. Lombardia, Provincia autonoma di Trento e Veneto sono le locomotive del Pil italiano nel 2017, con una crescita complessiva del 2,7%, 2,6% e 2,3%. Bolzano, con 25 mila euro, guida la classifica del reddito disponibile pro capite. Seguono Emilia Romagna e Lombardia. In fondo alla classifica resta la Calabria anche se nel 2017 ha registrato una crescita superiore alla media nazionale.