Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Medici indagati ma innocenti

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Sono più di 300mila le cause giacenti nei tribunali contro dottori e strutture sanitarie, sia pubbliche che private. Ogni anno vengono intentate 35mila nuove azioni legali contro i camici bianchi.

 

I dati tuttavia dicono che il 95% dei procedimenti penali si conclude con un proscioglimento; la cifra scende al 66% per i contenziosi civili.

 

Sono questi i numeri contenuti nel report Consulcesi.

 

Le aree maggiormente a rischio contenzioso sono chirurgia, materno-infantile, medicina generale e medicina d’urgenza.

 

Un’analisi geografica mostra che il maggior numero delle cause viene intentata al Sud e nelle Isole (44,5%), le percentuali si abbassano al nord (32,2%) e scendono ancora di più al Centro (23,2%). Per porre fine a questa deriva Consulcesi propone l’istituzione di un Arbitrato della salute, ossia un luogo di confronto per la risoluzione delle controversie.

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