Frena il mercato del lavoro, a giugno assunzioni in calo 

Gli effetti del decreto Dignità e il rallentamento dell’economia frenano il mercato del lavoro. A giugno, dopo 5 mesi di crescita ininterrotta dei nuovi contratti a tempo indeterminato, il saldo tra attivazioni e cessazioni dei rapporti stabili torna negativo (-6.790 unità). Anche l’impennata dei contratti a termine, registrata nei mesi scorsi, si ridimensiona: la variazione netta a giugno si ferma a +36.559 rapporti a tempo determinato, praticamente la metà rispetto a giugno 2017 e a maggio 2018. A indietreggiare sono tutte le assunzioni, specie quelle in somministrazione. La fotografia sull’occupazione scattata ieri dall’Inps evidenzia dati deboli: nei primi sei mesi dell’anno il saldo dei contratti a tempo indeterminato resta positivo grazie al buon andamento delle trasformazioni dei contratti temporanei in stabili.