Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Asl Ta, convegno, benessere psicologico in ospedale, con gli occhi…dichi?

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ASl ta
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sin dal 1946 si fa assertrice della connotazione del concetto di Salute: “La Salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e socia le e non semplicemente l’assenza di malattia e di infermità” e chiede ai Governi di adoperarsi responsabilmente, attraverso un programma di Educazione alla Salute per la promozione di uno stile di vita consono allo sviluppo di condizioni pratiche in grado di garantire ai cittadini un alto livello di benessere. Riprendendo il concetto di Salute dell’OMS, la Struttura Semplice Dipartimentale di Psicologia Clinica Ospedaliera dell’ASL di Taranto, diretta dalla Dott.ssa Antonietta Scafato, Psicologa Psicoterapeuta, attraverso un’indagine conoscitiva sui bisogni psicosociali dei pazienti Onco-Ematologici ha strutturato dei percorsi di cura finalizzati all’accettazione e alla condivisione della malattia nel Dipartimento Onco-ematologico, Direttore Dr. Salvatore Pisconti.

La comunicazione di una patologia oncologica è devastante per la persona, provoca cambiamenti nella vita personale, familiare e sociale e una frammentazione dell’Io corporeo. La persona non si riconosce più, vive nell’angoscia e nella paura della morte. Ascoltare i pazienti nei loro vissuti e nelle loro angosce facilita una maggiore compliance alla terapia medica, migliora la relazione terapeutica tra paziente e staff curante, migliora la relazione con sé stessi. “I pazienti si raccontano” nasce dall’esperienza vissuta quotidianamente all’interno dei contesti di cura ove i pazienti, nell’incontro con lo psicologo, si riappropriano di un’identità che la malattia ha mortificato, ritrovano la gioia di vivere, guardando alla vita con maggiore speranza e fiducia, trovando la forza di combattere “l’inquilino scomodo”.

In occasione del Mese del Benessere Psicologico la S.S.D. di Psicologia Clinica Ospedaliera ha voluto dare voce ai pazienti attraverso la narrazione della loro storia di malattia ed illustrare i progetti inerenti ai percorsi di cura finalizzati I progetti in atto sono: il laboratorio di make-up; gli incontri di psicoterapia di gruppo, ove si affrontano tematiche riguardanti la comunicazione della diagnosi e la condivisione della malattia; i gruppi di psicoterapia supportivo-espressivo ed Arte-Terapia, rivolto a donne con tumore al seno nelle diverse fasi della malattia .e, alle coppie (donna con carcinoma mammario e partner affettivo); i gruppi psico­ educazionali; “sana alimentazione, biodanza e nordic walking, per ridurre fatigue e peso in eccesso”; Training Autogeno (Tecniche di Rilassamento Corporeo) rivolto ai pazienti al fine di recuperare il proprio Sé corporeo e agli operatori sanitari per fronteggiare il Burnout. I progetti sono realizzati grazie alla collaborazione degli psicologi della Struttura: Dott.ssa Domenica Caforio (P.O. di Castellaneta), Dott.ssa Maria Monaco (P.O. S.G. Moscati), Dott.ssa Rosanna Montanaro (P.O. S.G. Moscati). “Ascoltare, accogliere, accettare il corpo malato e l’immagine sconosciuta e minacciosa che esso rimanda tutti i suoi cambiamenti, le sue mutilazioni, la sofferenza legata agli interventi chirurgici, alle cure chemioterapiche e radioterapiche, sopportare la fatica e la routine degli accertamenti clinici, significa dare un nome e un significato al dolore psichico, ri-costruire il senso di sé, assestarsi su un nuovo equilibrio psicofisico.”

“Quando incontri la sofferenza non puoi far altro che abbracciarla”

Alda Merini

 

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