Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia

Asl Bt, Dipartimento chirurgico Andria_Canosa: presentati tre nuovi direttori

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Il presidio ospedaliero Andria-Canosa torna a rilanciare tutta l’attività chirurgica e lo fa puntando sulle capacità operative e manageriali di tre nuovi direttori di struttura complessa che sono stati chiamati a ricoprire ruoli di rilievo e di importanza strategica per il futuro della sanità della Bat.

“Negli ultimi due anni abbiamo concluso le procedure di nomine di direttori di struttura complessa che hanno il compito di sostenere e potenziare tutta l’attività chirurgica del polo Andria-Canosa – dice Ottavio Narracci, Direttore Generale Asl Bt – inoltre, sono state già avviate le procedure concorsuali per nominare i direttori del Pronto Soccorso e della unità operativa di Urologia. Già con le nomine del dottor Nicola di Venosa, Direttore della unità operativa di Anestesia e Rianimazione, e del dottor Michele Cannone, direttore della unità operativa di Cardiologia, avevamo potenziato due aree di fondamentale importanza per il presidio ospedaliero, ora con Enrico Restini (Chirurgia Generale), Armando Rapanà (Neurochirurgia) e Vito Conserva (Ortopedia e Traumatologia) e delle loro rispettive equipe puntiamo a rilanciare tutta l’attività chirurgica”.

Enrico Restini – Direttore Unità Operativa Complessa Chirurgia Generale

Il dottor Restini è stato nominato direttore della unità operativa di Chirurgia con delibera n. 1972 del 21 settembre 2017 e prenderà servizio dal 16 ottobre 2017. Specializzato in chirurgia generale e oncologia, si è interessato fin dagli anni Ottanta alle nuove tecnologie offerte per la pratica chirurgica, concentrandosi maggiormente sulla tecnica della laparoscopia applicata in oncologia. Ha cominciato l’attività chirurgica nel 1979 e ha all’attivo più di ventimila interventi chirurgici (dal 1990 in gran parte laparoscopici). Dal 1996 è stato responsabile del primo Reparto di Chirurgia laparoscopica in Puglia presso l’Ospedale di Bitonto, per poi diventare nel 2001 responsabile dell’omonimo reparto all’Ospedale San Paolo di Bari. Dal Gennaio 2004 è diventato direttore del Dipartimento di Chirurgia generale, mininvasiva e robotica del gruppo sanitario Città di Bari Hospital-nuova sanità, e dal luglio 2004 ha iniziato l’attività di chirurgia robotica raggiungendo la certificazione americana come centro di riferimento internazionale. È Presidente onorario della sezione pugliese dell’Aistom (Associazione Italiana pazienti Stomizzati) e socio fondatore dell’associazione ARTOI (Associazione ricerca terapie oncologiche integrate). Ha ricevuto, inoltre, la certificazione americana per la radiochirurgia con Cyberknife e si è interessato anche della sua prossima evoluzione, i microbeam, energia elaborata dal ciclotrone che permetterà di tagliare in modo più definitivo la vascolarizzazione del tumore. Docente presso corsi di aggiornamento in chirurgia e management sanitari, esperto in tecnologie avanzate e il loro impatto nelle organizzazioni sanitarie, ha tenuto gli insegnamenti di “Stock management” ed “Economia sanitaria: investimento nell’innovazione” presso l’università LUM di Bari negli anni accademici 2014/15 e 2015/16. Ha al suo attivo più di cinquanta pubblicazioni edite a stampa ed è stato più volte relatore di Congressi nazionali ed internazionali.

Armando Rapanà – Direttore Unità Operativa Complessa Neurochirurgia

Il dottor Armando Rapanà è stato nominato Direttore della Unità operativa di Neurochirugia con delibera n.1928 del 15 settembre 2017 e ha preso servizio il 16 ottobre 2016. Nato a Napoli, ha studiato presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II” dove ha conseguila la laurea in Medicina e Chirurgia e la specializzazione in Neurologia. Ha ricoperto diversi incarichi ed è stato direttore della Unità operativa semplice dipartimentale di Neurochirurgia Vertebromidollare dell’Azienda Ospedaliera di Caserta. Dal febbraio 2000 ad oggi ha preso parte a circa 2000 interventi neurochirurgici per patologia cranica e vertebromidollare anche complessa di cui oltre la 1100 eseguiti come primo operatore. E’ membro della Società Italiana di Neurochirurgia (SINCh) dal 1995, della Società Italiana di Chirurgia Vertebrale (GIS) dal 2007, della Società Scientifica Internazionale AO-Spine Europe dal 2013. Nel corso degli anni ha ricoperto diversi incarichi di docenza in Neurochirugia, anche per il corso di laurea in Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli per gli anni accademici 2007-2008, 2008-2009 e 2009-2010. Ha partecipato a 81 corsi di aggiornamento in Italia e all’Estero di cui 27 come docente, moderatore e tutor. A questi si aggiungono 105 simposi e congressi in Italia e all’Estero di cui 35 come relatore, tutor o moderatore. Il dottor Rapanà è autore e co-autore di 120 comunicazioni presentate a congressi scientifici nazionali e internazionali. Portano la sua firma, come autore e co-autore, anche 50 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali tutte di argomento neurochirurgico.

Vito Conserva – Direttore Unità Operativa Complessa Ortopedia e Traumatologia

Il dottor Conserva è stato nominato direttore della unità operativa di Ortopedia e Traumatologia con delibera n. 2279 del 27 ottobre 2016 e ha preso servizio il 21 dicembre 2016. Specializzato in Ortopedia e Traumatologia presso l’Università degli Studi di Bari, nel corso degli anni ha ricoperto diversi incarichi e dal 2009 al 2016 ha preso servizio presso la II Clinica Ortopedica del Policlinico di Bari. Dal 2010 al 2016 è stato responsabile dell’ambulatorio di Traumatologia della II Clinica Ortopedica del Policlinico di Bari. Dal 2011 al 2016 è stato docente di Traumatologia e fissazione esterna nella Scuola di specializzazione di Ortopedia e Traumatologia di Bari e dall’anno accademico 2011-12 è tutore di un gruppo di specializzandi. Dal 2011 al 2013 è stato consigliere APLOTO (Associazione Appulo Lucana Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri); dal 2011 è membro dell’AO Trauma; dal 2013 al 2016 è stato delegato regionale SIFE (Società Italiana Fissazione Estera) per la Puglia e la Basilicata. Dal 2005 al 2015 ha eseguito 2422 interventi, di cui 1330 come primo operatore. Si è sempre dedicato attivamente alla ricerca scientifica, partecipando a 49 congressi e corsi internazionali, nazionali e regionali in qualità di uditore, ed a 62 in qualità di relatore o moderatore. Ha effettuato 27 corsi di alta specializzazione, dando alle stampe 37 contributi scientifici su argomenti di Ortopedia e Traumatologia generale.

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